Gay Friendly Italy intende promuovere una società più inclusiva ed aperta nella consapevolezza che comunità capaci di valorizzare le diversità sono caratterizzate da maggiore coesione, producono una migliore qualità della vita e creano maggiori opportunità per tutti.Il circuito di strutture identificato dall’appartenenza a Gay Friendly Italy pertanto si impegna a non mettere in atto pratiche discriminatorie o contrarie alla presente carta dei valori.

Cosa significa essere LGBT Friendly?

Idealmente il gerente di una struttura non dovrebbe aver bisogno di dichiarare di essere LGBT o gay friendly in quanto il buon senso, il vivere civile nonché, in alcuni casi, le normative, oltre alla stessa deontologia professionale, dovrebbero vietare i comportamenti discriminatori.Nella realtà però questi episodi sono ancora tristemente frequenti, ed oltre ai comportamenti realmente omofobici, si riscontra ancora una certa immaturità generale nel nostro Paese nei confronti della tematica LGBT.GayFriendlyItaly vuole perciò offrire alle persone uno strumento per riconoscere strutture consapevoli e pronte ad accogliere anche la clientela LGBT; ed alle strutture che ne fanno parte la possibilità di connettersi nel modo migliore con questa comunità e non solo: l’interesse per strutture aperte ed inclusive caratterizza anche moltissimi viaggiatori non LGBT.Essere LGBT friendly pertanto significa in primis prendere coscienza di questo, e da questo mindset far derivare una serie di accorgimenti pratici e know how nella relazione con clientela LGBT ove necessario.La struttura che aderisce a GayFriendlyItaly si impegna quindi a non discriminare le persone LGBT, garantendo a tutti i propri clienti lo stesso trattamento.

Cosa NON significa essere LGBT Friendly?

È importante sottolineare anche che l’appartenenza a GayFriendlyItaly o il fatto che una struttura si definisca friendly non deve significare in alcun modo che al cliente LGBT vada accordata una libertà di comportamento più ampia rispetto a qualunque altro cliente.L’appartenenza a GayFriendlyItaly vuole semplicemente comunicare che una struttura è preparata a comprendere al meglio le esigenze di una certa tipologia di viaggiatore, esigenze che possono differire a parità di considerazione da quelle di altri, ed aver bisogno di una adeguata preparazione.Essere LGBT friendly non significa nemmeno caratterizzare la struttura perché accolga solo clientela LGBT: si tratterebbe della stessa discriminazione che ci proponiamo di superare.
Esistono sicuramente servizi cosiddetti Gay Only ma per lo più nell’ambito del divertimento o dei servizi per adulti, ambito in cui può essere legittima una caratterizzazione di questo tipo.Anche a livello commerciale l’adesione a GayFriendlyItaly è compatibile con altri circuiti (esempio Sport, Famiglie, ecc.); è chiaramente incompatibile unicamente con l’associazione a realtà, movimenti, partiti che incoraggiano le discriminazioni basate su sesso, genere, religione, appartenenza etnica, ecc.

Impegni della struttura:

La struttura che aderisce a GayFriendlyItaly deve essere consapevole che, se ciò comporta vantaggi in termini di comunicazione e di opportunità commerciali derivanti dal costituire un network, comporta anche la responsabilità nei confronti degli altri aderenti, della società che ha ideato il progetto, ed in generale della reputazione del circuito.Pertanto si impegna ad osservare i principi contenuti in questa Carta dei Valori e a tutelare nell’esercizio della propria attività i propri clienti, il circuito GayFriendlyItaly e gli stakeholders coinvolti nel progetto.